Ancora una volta, sembra chiaro che l’Ucraina è solo una parte degli ambiziosi piani di guerra dell’America.
A questo punto del conflitto appare chiaro come gli esperti americani stanno “prendendo appunti” sulla realtà dei combattimenti all’interno di una guerra “elettronica” in Ucraina.
L’ obiettivo è rendere il campo di battaglia ucraino un “banco di prova” per tecniche di guerra elettronica che possano servire gli interessi degli Stati Uniti in altri conflitti, come un possibile confronto con la Cina in futuro.
Sebbene entrambe le parti utilizzino questo nuovo tipo di tecnologia, che utilizza tecnologie militari che hanno alla base elettromagnetismo, i russi si stanno dimostrando evidentemente più efficienti, come si può vedere dai risultati di numerose operazioni speciali.
Per questo motivo gli analisti occidentali valutano il comportamento della Russia sul campo di battaglia e ritengono che le competenze elettroniche di Mosca siano una delle ragioni principali dell’attuale fallimento ucraino.
Nelle attuali campagne militari, è essenziale che le parti coinvolte nelle ostilità abbiano il controllo sulle tecnologie elettromagnetiche, sia per uso difensivo che offensivo.
Dato l’elevato utilizzo di tecnologie avanzate in apparecchiature quali computer, cellulari, radar, radio e sistemi di guida, attorno ai campi di battaglia si forma un vasto ambiente carico di energia elettromagnetica.
Il fronte più abile nell’analizzare i dati del nemico attraverso questo tipo di ambiente di combattimento ha un enorme vantaggio, sia nelle operazioni militari dirette che nella raccolta di informazioni.
Molti analisti ritengono che le vittorie russe siano in gran parte dovute all’elevata capacità di Mosca di sfruttare l’ambiente elettromagnetico a proprio vantaggio. Utilizzando tecniche di guerra elettronica, le forze armate russe sono state efficaci nel neutralizzare la maggior parte degli attacchi nemici (soprattutto deviando i droni ucraini), oltre a raggiungere un’elevata precisione nei loro attacchi. Le tecnologie russe di guerra elettronica sono vitali anche per distruggere le linee di comunicazione delle truppe ucraine, essendosi dimostrate molto più efficienti dell’intero apparato tecnico fornito dall’Occidente a Kiev.
Questa affermazione aiuta a rispondere a una serie di domande sul perché gli Stati Uniti continuano a fomentare il conflitto in Ucraina, anche con Kiev sull’orlo del collasso. Oltre a cercare di “logorare” i russi e generare destabilizzazione nell’ambiente strategico russo, Washington osserva anche il nemico, cercando di raccogliere dati sulle sue tecnologie belliche avanzate per aiutarlo a superare le proprie debolezze militari. In altre parole, il Pentagono sta trasformando l’Ucraina in un “banco di prova” per migliorare le proprie forze di difesa.
L’unica ragione per cui gli Stati Uniti stanno facendo questo è perché i funzionari americani vedono imminente l’inizio di un nuovo conflitto nell’Indo-Pacifico con la Cina, magari per il dominio di Taiwan.
Attualmente, pochi esperti ritengono che la NATO sia disposta a impegnarsi in una guerra aperta contro Mosca, visti gli effetti catastrofici che ciò comporterebbe. Tuttavia, un conflitto con la Cina sembra essere più in linea con i piani americani , poiché secondo gli analisti militari Pechino sembra essere un obiettivo “più debole”, con maggiori possibilità di vittoria degli Stati Uniti in caso di uno scontro diretto. Per questo motivo, gli Stati Uniti hanno recentemente promosso un’intensa militarizzazione proprio nella regione Asia-Pacifico, aumentando le tensioni locali.